Bilbao…non solo Guggenheim!

La prima volta che sono stata nei Paesi Baschi non sapevo bene cosa aspettarmi. Sapevo che mi avrebbe atteso una Spagna “diversa” e non conoscevo molto della destinazione , se non qualcosa di poco piacevole sull’ETA, un’organizzazione armata terroristica basco-nazionalista, sciolta nel 2018, il cui scopo era l’indipendenza del popolo basco.

La curiosità, come sempre, era quella di conoscere una zona insolita ( ormai lo sapete che a me piacciono le destinazioni particolari!), fuori dai flussi turistici classici della costa del sud o delle città principali della Penisola Iberica.

Tanto mi è piaciuta questa parte della Spagna che appena posso ci torno, soprattutto per la cucina che “me encanta mucho” e naturalmente per il fascino moderno e surreale di Bilbao e il suo simbolo: il Guggenheim.

Bilbao, situata nel cuore di Paesi Baschi, nel nord della Spagna, è una città splendida da visitare ma anche in cui vivere, ricca di storia e arte, moderna e all’avanguardia.

Il museo di arte moderna Guggenheim, icona inconfondibile di Bilbao dal 1997, non può lasciare indifferenti con i suoi 24mila mq e la sua struttura architettonica affascinante e multiforme con opere d’arte strabilianti sia al suo interno che negli spazi esterni dove si possono ammirare sculture giganti come un ragno in bronzo di 10 metri o un gigantesco cane realizzato con 70.000 fiori.

Anche se non sei un esperto o un amante dell’arte contemporanea, questo museo ti affascinerà sicuramente!

Un’altra opera d’arte che adoro è il Ponte di Vizcaya, primo ponte trasportatore al mondo partimonio mondiale dell’Unesco dal 2006, costruito nel 1893 e progettato da Alberto de Palacio, allievo del famoso Gustave Effeil ( vi ricorda per caso una certa torre a Parigi?).

L’aspetto di questo ponte, alto 51 metri e lungo 164, è molto particolare. E’ formato da due torri in ferro sulle due sponde del fiume Nervìon, unite tra loro da una passarella in alto e sotto, grazie ad un particolare meccanismo, si trova una navetta basculante che “viaggia” sul fiume da una sponda all’altra a pochi metri dall’acqua.

Non perdere l’emozione di attraversare il fiume su questa particolare navetta che trasporta sia pedoni che auto!

Io l’ho fatto in auto…fantastica esperienza emozionale!

Di cio’ che possiamo trovare a pochi passi da Bilbao, ve ne parlerò in un altro articolo perchè località come San Juan de Gaztelugatxe o El Bosque Pintado de Oma meritano il giusto spazio in quanto destinazioni assolutamente fantastiche. ( magari ve ne parlo già nel prossimo articolo sul mio blog, che ne dite?)

Un punto sul quale voglio invece soffermarmi è questo: Bilbao non è solo arte, architettura, storia… è anche cucina!

Si, la cucina basca è fantastica e in particolar modo lo sono i pintxos, stuzzichini di carne, pesce, verdure rigorosamente serviti sopra una fetta di pane generalmente tostato talvolta imburrato o coperto di salse soprattutto mayonese. ( cugini delle più fomose tapas spagnole ma per me molto più buoni!)

Tutte le volte che vado a Bilbao ne mangio in grande quantità come a voler mantenere dentro di me per un po’ questi sapori fantastici ( in realtà accumolo solo kg!) e uno dei miei posti preferiti è il Cafè Bar Bilbao in Plaza Nueva (www.bilbao-cafebar.com).

Qui puoi scegliere di mangiare “a la barra” cioè al bancone dove sono esposti tantissimi pintxos e scegliere direttamente, uno dopo l’altro, quello che ti ispira di più, oppure sedersi nei tavolini in piazza e farsi portare una scelta mista a gusto del cameriere o andare a scegliere al bancone e poi farselo portare al tavolo…non dimenticare di accompagnare i pintxos con un buon vino…per me un bianco basco o galiziano sono la scelta migliore!

Il costo di ogni pintxo va dai 2 ai 5 euro … il suggerimento potrebbe essere quello di fare un “giro pintxos” e provarne un po’ in bar diversi…ottima idea per fare un bell’itinerario gastronomico della città!

Quello che è certo è che, una volta assaggiati , non potrai più farne a meno!

Viaggia con me…A presto!

Elisa