Per tradizione, i Pellegrini, una volta arrivati a Santiago, dopo aver percorso il proprio Cammino, partecipano alla Messa del Pellegrino nella Cattedrale di Santiago per ringraziare il Signore per le esperienze vissute durante la loro avventura e per aver raggiungo la meta.
Negli Anni Santi e per particolari ricorrenze, entra in funzione il simbolo della Cattedrale di Santiago, il popolare Botafumeiro.
Il botafumeiro è un immenso incensario (53 chili e 1,5 metri di altezza) di ottone bagnato in argento che ha bisogno di otto specialisti o tiraboleiros per columpiarlo (farlo oscillare) all’interno della cattedrale. Sospeso a 20 metri di altezza con un sistema di pulegge, raggiunge una velocità di 68 km/h.
L’uso del botafumeiro (turibulum magnum) appare già nel Codice Callistino ( vedi art. sul mio blog). Si utilizzava come elemento purificatore dinanzi alle moltitudini che si congregavano all’interno del tempio.
Oggi viene fatto oscillare a benedizione dei pellegrini, ma non è facile vederlo, lo si può ammirare solo in particolari festività o su esplicita richiesta ( a pagamento) di gruppi di visitatori.
Non c’è una regola precisa per poter godere di questo spettacolo…la fortuna incide molto. Io l’ho visto 3 volte ed è stato emozionante!
Certo è, che il Covid ha modificato molto anche questa coinvolgente liturgia e al momento non si può godere di questo spettacolo che speriamo riprenda il prima possibile…noi Pellegrini ci siamo molto legati! Anche perchè la Messa del Pellegrino, storicamente alle 1200 di ogni giorno, è sempre piena di viandanti provenienti da tutto il mondo ed è emozionante anche il solo condividere un’eesperienza comune…se il tutto riprenderà i ritmi normali, ti suggerisco di non perderti questo incontro, non devi essere obbligatoriamente religioso, la spirituaità che si respira contagerà anche te! E l’emozione rimane per sempre.
Viaggia con me! A presto!
Elisa
Ho avuto la fortuna di arrivare a Santiago de Compostela nel momento giusto.
Confermo i sentimenti provati!!
Fortunato davvero. Se si vede il botafumeiro in azione arrivando a Santiago come turisti ( io la prima volta l’ho vissuto così) è bello, ma se si arriva come pellegrini assume un valore amplificato ed emozionale incredibile!