Partenze 2025
Incredible India
dal 1 al 10 marzo 2025
Partenze 2024
Algarve: dove gli elementi della natura ci insegnano come prendersi cura di corpo e mente attraverso discipline olistiche come yoga, meditazione, yoga della risata, coaching e trekking
dal 6 al 9 luglio 2024
Cammino da Santiago a Finisterre: a passo lento dalle città all’oceano
dal 24 al 31 agosto 2024
Alcuni viaggi che vi sono piaciuti molto..
Madeira: un viaggio alla scoperta dell’isola vulcanica affacciata sull’Oceano Atlantico che offre paesaggi mozzafiato, sentieri di trekking immersi nella natura e un mare che affascina
viaggio effettuato giugno 2023
A 5 ore di distanza dall’Italia, ecco un paradiso di natura dove riscoprire se stessi e prendersi cura di se respirando una natura incontaminata: boschi verdissimi, sorgenti d’acqua, scogliere a picco sul mare, fiori dai mille colori e un mare che va del celestino al blu profondo.
Ci lasceremo affascinare anche dall’enogastronomia dell’isola e dai suoi piccoli paesini che ricordano la storia dei primi abitanti.
Scopriremo l’isola come tra amici, grazie al fatto di viaggiare in un piccolo gruppo e alle attività di coaching che ci aiuteranno a conoscerci meglio.
Se viaggi da solo/a questo è il viaggio giusto per conoscere nuovi amici!
India: un viaggio attraverso un Paese avvolgente e sorprendente in compagnia di discipline potenti come yoga, meditazione, coaching e yoga della risata.
Viaggio effettuato ottobre 2023
Un viaggio alla scoperta dei miti, delle divinità, attraverso paesaggi affascinanti, monumenti incantati, profumi e colori della cucina e dei sari delle donne indiane…un viaggio alla scoperta di noi stessi…
Viaggio effettuato a ottobre 2022
Il Cammino dei Principi in compagnia di Rossana Vanetta
Un week end rigenerante attraverso la natura, trekking, yoga, meditazione, rilassamento e automassaggio per imparare a volersi bene, per essere grati di ciò che siamo e di quello che ci circonda.
Un week end per fare nuove amicizie, condividere esperienze, racconti, energie, risate.
Un week end che prosegue nel mood slow travel, del camminare a passo lento per poter apprezzare meglio il mondo, gli altri e noi stessi. Attraverso varie esperienze tra cui coaching, meditazione, tecniche yoga, discipline orientali , nei nostri viaggi slow travel, andiamo a stimolare mente e corpo con l’intento di vivere una vita serena e appagante come ognuno di noi desidera.
Viaggio effettuato a marzo 2022
Il Cammino dell’Eroe… viaggio emozionale guidato da Mauro Ferracin, coach professionista
Non posso insegnare nulla a nessuno. Posso solo farli riflettere.
Cit. Socrate
Quando la consapevolezza di sé stessi e degli altri, la presa di coscienza delle proprie decisioni, il fatto di non lasciarsi soccombere dei propri errori ma di considerarli un’opportunità, diventano parte di noi, ecco che aumenta l’autostima. Se “condiamo” tutto con una buona dose di fiducia, tenendo ben fisso il nostro obiettivo, attraverso l‘azione, otterremo quello che vogliamo.
Perchè fare un cammino con il coach?
Il coach può aiutare a scoprire le risposte che ognuno di noi ha dentro di sè ma che a volte sono oscurate da paure o fattori esterni. Vedere più chiaramente e guardare le cose da nuove prospettive aiuta a scoprire risorse e motivazioni nascoste nel tempo.
Ecco quello che accadrà durante il Cammino dell’Eroe, un percorso fisico ( perchè effettivamente cammineremo attraverso sentieri immersi nella natura!) e psicologico che ci porterà a scoprire le nostre debolezze, valorizzare i nostri punti di forza e aumentare l’autostima.
Eh si proprio l’autostima che spesso ci manca sia nelle relazioni sociali che in quelle lavorative!
Ma il Cammino dell’Eroe, non sara’ solo un viaggio all’insegna del coaching e del trekking, sarà anche l’occasione per fare nuove amicizie, condividere, divertirsi, ridere insieme.
Marzo 2022 inizierà la prima parte di questo percorso, con le prime consapevolezze e scoperte e, per chi lo vorrà , continuerà con gli incontri successivi.
Ogni week end sarà un passo avanti nel cammino ma ogni singola esperienza ti lascerà addosso nuove consapevolezze e nuova forza.
Esperienze bellissime sempre a stretto contatto con la natura, a piedi, nell’ottica di un viaggio eco-sostenibile, dove scopriremo il valore delle piccole cose, la libertà di viaggiare con poco bagaglio e di essere noi stessi.
Le strutture che ci accoglieranno sono sempre di grande impatto emozionale e ogni viaggio è studiato nei minimi particolari per valorizzare il territorio che ci accoglie.
Gli itinerari sono adatti a tutti senza presentare particolari difficoltà ma un po’ di fatica fa parte del nostro percorso che ci porterà alla scoperta dell’eroe che è nascosto in ognuno di noi…
Un modo di viaggiare nuovo che ci lascerà forti emozioni…Provalo in mia compagnia e sotto la professionale guida di Mauro Ferracin, life e business coach.
Idee pr il 2025
La Transiberiana…unico e irripetibile viaggio in treno attraverso la Siberia per conoscere il popolo, le religioni del lago Baikal e non solo…
Se ti dovessero chiedere qual’è il viaggio avventura che hai sempre sognato, quale sarebbe la tua scelta?
Per molte persone la Transiberiana!
Un viaggio attraverso paesaggi, culture e tradizioni, popoli e cucina…un viaggio nell’emozione tutto da scoprire giorno per giorno…
Quello che non sai è che se vuoi fare la vera Transiberiana, i treni da utilizzare non sono quelli per turisti ma quelli che usano i locali, solo su quei treni respirerai la vera Siberia: odori, colori, sapori e storie reali che ti rimarranno nel cuore.
Ma i treni locali non sono di lusso e le comodità sono poche…sei pronto a fare un viaggio nel quale ti dovrai adattare molto?
Non preoccuparti: ho studiato un itinerario fantastico!
Nel mio itinerario visiteremo la parte più emozionale del percorso della Transiberiana, la zona del Lago Baikal affascinante per paesaggi, cultura, tradizioni e religioni, grazie a spostamenti in bus privato e dormiremo in caratteristici alberghi comodi e con tutti i servizi.
Ma ovviamente proveremo anche l’emozione del treno trascorrendo 2 notti e 3 giorni in Transiberiana, sui treni frequentati dalla gente del posto, mischiandoci a loro tra storie e aneddoti. La scomodità delle nostre cuccette con bagno in comune, sarà ampiamente ripagata dalle mille emozioni ed esperienze che porteremo a casa con noi dopo questo splendido viaggio.
Quindi un itinerario completo ma con pochissime scomodità…!
Ecco che il sogno della Transiberiana diventa realtà!
Quali documenti mi servono per fare il viaggio in Siberia?
Cosa aspetti?
Scopri qui la prossima partenza!
Cammino Minerario di Santa Barbara in Sardegna
Con il Cammino Minerario di Santa Barbara si vuole perseguire l’obiettivo di tramandare la memoria degli uomini che nei secoli e nei millenni passati hanno realizzato e percorso gli antichi cammini minerari sardi con il piacere di riscoprire a passo lento la bellezza del territorio.
Il Cammino si sviluppa lungo un anello di circa 500 km nella regione del Sulcis-Iglesiente-Guspinese.
Si cammina per il 75% su sentieri, mulattiere, strade carrabili sterrate, mentre il restante 25% è costituito da strade lastricate dei centri urbani e da brevi tratti extraurbani con fondo in asfalto.
L’altitudine va dal livello del mare alla quota di 900 m nel sistema montuoso del Marganai: è necessario tenere in considerazione la continua presenza di dislivelli, che tuttavia solo in pochi casi sono impegnativi.
Sulla base del chilometraggio, delle difficoltà di percorrenza e della disponibilità di strutture ricettive nei paesi e nei villaggi minerari attraversati, l’itinerario è stato suddiviso in 30 tappe della lunghezza media di circa 16 km ciascuna.
Molte tappe sono piuttosto brevi, per lasciare ai pellegrini/escursionisti il tempo di visitare siti di archeologia classica e industriale di particolare fascino e bellezza.
Questo cammino ha la sua credenziale che è rilasciata dalla Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara.
La credenziale è il “passaporto” del pellegrino/escursionista che attesta la sua identità e lo distingue da ogni altro viaggiatore.
Oltre alle generalità del pellegrino/escursionista, vengono indicati luogo e data di arrivo e partenza, e ci sono gli spazi per i timbri che attestano l’avvenuto passaggio nelle singole tappe del Cammino.
I timbri e i chilometri percorsi danno ai pellegrini/escursionisti il diritto a chiedere il Testimonium, che verrà dato in omaggio all’arrivo ai pellegrini/escursionisti che avranno percorso, anche in modo discontinuo, almeno 100 km.
Tale riconoscimento potrà essere richiesto alla fine del percorso alla Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara.
Ma oltre al Testimonium potrai ricevere anche La Torre.
La Torre è una placchetta di ceramica che rappresenta il logo del Cammino Minerario di Santa Barbara.
La torre in ceramica verrà data in omaggio all’arrivo del cammino ai pellegrini/escursionisti che avranno percorso l’intero cammino di circa 400 km.
Non perdere l’occasione di iniziare a percorrere questo nuovo Cammino Italiano…prova con me!
Scopri qui la prossima partenza
Viaggi in programma:
Viaggio di ritorno al Sè nella Tuscia dell’Incanto
Una vacanza emozionale all’insegna del relax e del ritorno a se stessi.
I ritmi sociali e lavorativi spesso ci allontanano da ciò che è il nostro ritmo naturale e le nostre esigenze interiori.
Lo Yoga ha come fine il ritorno a sé, alla propria sorgente.
In questo retreat ti potrai lasciar coccolare e guidare in un percorso di riconnessione con il tuo corpo, la tua mente e il tuo spirito.
Puoi beneficiare della pratica dello yoga nelle sue varie forme e di diversi momenti di rilassamento e rigenerazione.
Potrai inoltre sperimentare pratiche di ascolto e benessere quali il bagno di foresta, il rilassamento vigile (lo yoga nidra), l’utilizzo di simboli e archetipi (come le fiabe e la mitologia indiane), l’aromaterapia.
Le pratiche sono adatte a tutti: anche a chi non si è mai avvicinato allo yoga o a discipline olistiche, ai principianti o a chi non svolge attività fisica da molto tempo.
Il tutto si svolgerà all’interno di una cornice da sogno…un Castello, per immergersi nella storia e ritrovare le nostre radici, circondati di fascino e mistero, leggende e arte.
Il Castello Costaguti , ubicato nel Borgo Alchemico di Roccalvecce è riconosciuto dalla Regione Lazio come Dimora Storica regionale. Immerso nel verde, offre la possibilità di godere delle pratiche di yoga e meditazione sia sul tetto del Castello che all’alba e al tramonto offre un fantastico spettacolo, che nei giardini all’italiana a servizio della dimora. Passeggiare nello splendido giardino, fare un tuffo in piscina o leggere un libro all’ombra degli alberi secolari, sarà un piacevole modo per godersi i momenti liberi.
Roccalvecce s’innalza su un piccolo sprone arrotondato. Il suo palazzo s’illumina al calar delle tenebre, a fargli compagnia le casette in tufo. Tutt’intorno, uno scenario incantevole: boschi, campi coltivati, balze di roccia e argilla.
Un paesaggio Incantato.
La nostra Tuscia incantata…un’emozione per sempre!
Tuscia: La scoperta dell’Incanto
A passo lento tra antichi Borghi, fantasmi, esoterismo, magia e tarocchi.
Boschi ricchi di storie e leggende, paesaggi mozzafiato che racchiudono segreti del passato e del futuro, enogastronomia a km0…
Questo e tanto altro nel nostro viaggio accompagnati da un narratore, una guida naturalistica e la figlia della Luna Pier Isa della Rupe.
Esplora il bosco, ascolta il suo racconto. L’acqua scorre insieme con le parole, la roccia scolpita parla, rivela il lavoro dell’uomo. Il tempo si è fermato: tutto qui è stato costruito, abbandonato, recuperato.
Pier Isa della Rupe e Franco Pierini ci racconteranno questo splendido posto attraverso le pagine del Libro del Comando….
Partendo dal piccolo borgo di Chia, in compagnia di una guida naturalistica esperta, si scende lungo un sentiero fino alla base della forra sottostante. Numerose le testimonianze umane di varie epoche, disseminate in un folto bosco di querce e arbusti, dai resti della chiesa e necropoli medievale di Santa Cecilia, a tracce di un passato etrusco, fino alla misteriosa “piramide etrusca” un un’enorme monolite, probabilmente utilizzato come altare per riti religiosi, ma anche un percorso con viste panoramiche di assoluta bellezza che ci porterà verso la torre di Pasolini, dove lo spettacolo è garantito dalla natura, con le cascate di fosso Castello, circondate da vecchi mulini e molte tracce di insediamenti umani.
Un’altra bellissima esperienza sarà a Castiglione in Teverina che è sede del MUVIS “Museo del Vino e delle Scienze Agroalimentari”, il più grande museo nel suo genere d’Europa con 2000 m² di spazi espositivi, situato nel cuore del borgo. Una grande cantina distribuita su 5 piani attende i nostri ospiti in un percorso alla scoperta della produzione vinicola, scendendo per 27 metri sino a raggiungere la “Cattedrale”, in cui è possibile ammirare le botti più grandi d’Europa. Dopo la visita del museo…poteva mancare una degustazione di vini di qualità? Ludovico Botti ci aspetta per farci conoscere la sua azienda biologica…
Nel nostro viaggio non mancherà la visita di uno dei borghi più visitati della Tuscia, ormai famoso in tutto il mondo… Civita di Bagnoregio.
Un lungo sentiero ci porterà nel centro del borgo che muore…lo scopriremo attraverso le strorie della nostra guida/ narratore…
Varca la porta del tempo, passeggia per la Città che muore. Lo spettacolo della Valle dei Calanchi si estende all’orizzonte, scorci mozzafiato affacciati sul baratro. Ogni angolo di Civita di Bagnoregio racconta una storia tra vita terrena e aldilà.
Tra le emozioni di questo viaggio poteva mancare la visita di un Borgo abitato da fantasmi? Certo che no! Ecco che scopriremo Celleno accompagnati da un narratore d’eccezione proprio la prima sera del nostro viaggio…quando di notte i fantasmi sono i padroni del piccolo paesino… Ci accoglieranno benevolmente? Lo scopriremo visitandolo!
Queste sono solo alcune delle bellissime esperienze che vivremo insieme…
Un cammino verso il cielo: salita sulla Cupola di San Gaudenzio a Novara
Vivi un’esperienza emozionante alla scoperta della Cupola di San Gaudenzio, simbolo di Novara ed elemento inconfondibile del suo skyline, ben visibile com’è da ogni punto della città e dei dintorni.
Nel mood emozionale dei miei viaggi, non poteva mancare una chicca come questa, poco conosciuta altrove, ma amatissima dai novaresi.
Costruita nel corso di quarant’anni, la cupola rappresenta la massima espressione del genio di Alessandro Antonelli e uno dei più arditi edifici in muratura del mondo, al pari della Mole torinese.
Attraverso camminamenti finora esclusi dai circuiti tradizionali di visita, potrai ripercorrere, con elmetto e imbrago, la storia di questo straordinario capolavoro dell’architettura dell’Ottocento e godere di punti di vista esclusivi all’interno dell’edificio.
Dai grandi colonnati che abbracciano l’edificio e dalla guglia posta a 100 metri di altezza, potrai ammirare uno splendido panorama sulla città e far correre lo sguardo dall’arco alpino fino ai grattacieli di Milano.
Sarà un viaggio esperienziale ed emozionale bellissimo, a km 0, per scoprire e valorizzare le bellezze della nostra Italia e del Piemonte.
A seconda delle date di partenza, e dell’orario di salita, la visita della Cupola è preceduta da una visita guidata delle curiosità novaresi e della Basilica di san Gaudenzio o seguita da una merenda sinoira in agruiturismo.
Dopo la visita con guida specializzata in esclusiva per il nostro gruppo di massimo 20 persone, ci aspetta un’altra chicca della cultura piemontese…
La Merenda Sinoira, è una tradizione rurale, riscoperta e molto apprezzata, che gusteremo in un agriturismo del novarese, immerso tra natura e animali.
Quest’usanza in origine veniva praticata dai contadini durante le lunghe giornate di lavoro estive o nel periodo della vendemmia, quando fra le 17 e le 18 avevano bisogno di rifocillarsi per poter continuare a lavorare fino al calar del sole. Solitamente i cibi che si portavano erano dettati dalla praticità di poter essere mangiati in modo veloce senza bisogno di sedersi a tavola.
Gli alimenti più frequenti erano: pane, salame, formaggio, frittate, frutta o verdura, il tutto accompagnato da un vino di produzione propria.
Cosa ci porteremo a casa da questa esperienza?
L’emozione di un tuffo nel passato attraverso un cammino verso il cielo e un’esperienza culinaria genuina.
Non dimenticare che l’esperienza è esclusivamente per massimo 20 persone che avranno il privilegio di salire in sicurezza, grazie a elmetto e imbragatura, fino alla Guglia, a pochi metri dalla statua che svetta a 100 metri d’altezza nel centro di Novara.